Dal 22/03/2022 è entrato in vigore il DL 21/2022, recante misure di contrasto agli effetti economici e umanitari della crisi ucraina. Tra le principali disposizioni si segnala quanto segue:

  • riduzione delle aliquote di accisa: sono rideterminate le aliquote di accisa sui carburanti nella misura di € 478,40 per 1.000 litri di benzina e € 367,40 per 1.000 litri di olio da gas o gasolio usato come carburante;
  • bonus carburante ai dipendenti: per il 2022, non è tassata, fino ad € 200 per lavoratore, la cessione gratuita di buoni benzina da parte di datori di lavoro nel settore privato
  • bonus alle imprese non “energivore”/“gasivore”: A parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti per l’acquisto della componente energia a favore delle imprese diverse da quelle energivore e gasivore sono introdotti 2 crediti d’imposta pari, rispettivamente:
    – al 12% della spesa per l’acquisto della componente energetica utilizzata nel 2° trimestre 2022 , comprovato mediante le relative fatture d’acquisto qualora il prezzo medio della stessa riferita al 1° trimestre 2022 (al netto di imposte ed eventuali sussidi) abbia subito un incremento del costo per kWh superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al 1° trimestre del 2019
    – al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del gas, consumato nel 2° trimestre solare
    del 2022, per usi energetici (diversi dagli usi termoelettrici) nel caso in cui il prezzo di riferimento del gas naturale, calcolato come media, riferita al 1° trimestre 2022, dei prezzi di riferimento del Mercato Infragiornaliero (MI-GAS) pubblicati dal GME, abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre del 2019;
  • bonus per imprese “energivore” o “gasivore”: il credito d’imposta fissato dal “DL Energia” viene rideterminato nel 25% (in luogo del 20%) per le imprese energivore e nel 20% (in luogo del 15%) per quelle gasivore;
  • rateizzo delle bollette energetiche: le imprese clienti finali di energia elettrica/gas naturale, possono richiedere ai fornitori con sede in Italia il rateizzo, per un massimo di 24 rate mensili, degli importi dovuti per i consumi energetici relativi ai mesi di maggio e giugno 2022;
  • cessione crediti riconosciuti alle imprese energivore e gasivore: i crediti d’imposta riconosciuti a tali imprese sono utilizzabili entro il 31/12/22 e sono dalle stesse cedibili, solo per intero, ad altri soggetti;
  • contributo pedaggi settore autotrasporti: si incrementano ulteriormente le risorse destinate all’aumento della deduzione forfettaria, limitatamente al periodo 2021, per gli autotrasportatori;
  • esonero contributo autotrasportatori: viene previsto, per l’esercizio 2022, per gli autotrasportatori di merci per c/terzi l’esonero dal versamento del contributo per il funzionamento dell’Autorità dei trasporti;
  • bonus IMU comparto turismo: viene riconosciuto alle imprese turistico-ricettive, in misura corrispondente al 50% dell’importo versato a titolo di 2° rata dell’anno 2021 dell’IMU per gli immobili rientranti nella categoria D/2 purché i relativi soggetti abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel 2° trimestre 2021 di almeno il 50% rispetto al corrispondente periodo del 2019;
  • esportazione di materie prime critiche: viene previsto l’obbligo, per le imprese stabilite in Italia che intendono esportare fuori dall’UE alcune materie prime “critiche”, di notificare al Mise e al Ministero degli affari esteri una informativa completa prima dell’avvio dell’operazione.
  • Bonus acquisto carburanti per attività agricole: viene introdotto un credito d’imposta pari al 20% della spesa per acquisto di carburante effettuata nel primo trimestre 2022
  • Contributo sugli extraprofitti del caro bollette: viene introdotto un contributo a titolo di prelievo solidaristico straordinario a carico di:
  • esercenti nel territorio dello Stato, per la successiva vendita dei beni, l’attività di produzione di energia elettrica;
  • esercenti l’attività di produzione di gas metano o di estrazione di gas naturale;
  • rivenditori di energia elettrica, di gas metano e naturale;
  • esercenti l’attività produzione, distribuzione e commercio di prodotti petroliferi;