La Legge di Bilancio 2023 ha istituito il c.d. “ravvedimento speciale”, una tipologia di definizione agevolata che consente ai contribuenti di sanare infedeltà dichiarative relative al periodo d’imposta in corso al 31/12/2021 e precedenti, beneficiando di sanzioni ridotte ad un diciottesimo del minimo e con possibilità di rateazione del dovuto fino a un massimo di 8 rate trimestrali, con interessi pari al 2%.

Possono accedere alla definizione agevolata tutti i contribuenti che hanno validamente presentato la dichiarazione originaria, ad eccezione di coloro per i quali, prima del pagamento della prima rata della definizione agevolata sono state accertate le violazioni a mezzo accertamento, recupero, liquidazione e contestazione con relativa irrogazione delle sanzioni.

Con l’istituzione di questo ravvedimento speciale, sono state previste cause di non punibilità e riduzione della pena in caso di dichiarazioni fraudolente e relativi reati, qualora il contribuente abbia provveduto all’estinzione del debito prima di aver avuto formale conoscenza di accessi, ispezioni, verifiche o dell’inizio di qualunque attività di accertamento amministrativo o di procedimenti penali.